L’idea dell’Amministrazione è di creare un murales nella parete della piazzetta e di collocare delle giostre per i più piccini L’Amministrazione comunale ha intitolato al reggino Umberto Babuscia la piazzetta sul viale Galilei, di cui da tempo si prende cura la comunità del Rione Ferrovieri Pescatori. Alla ceri-monia c’erano il sindaco Giuseppe Falcomatà, i consiglieri comunali Antonino Zimbalatti, che già da tempo aveva promosso l’iter per l’intitolazione, e Franco Barreca, il presidente della Commissione toponomastica Domenico Cappellano, insieme ai familiari di Umberto Babu-scia e a tanti residenti del popoloso quartiere della zona sud. Babuscia è stato un giovane calciatore talentuoso, sempre vicino alle problematiche del quar-tiere che, insieme al cugino omonimo, aveva fondato una delle prime scuole calcio per i ra-gazzi. Grande tifoso amaranto, è scomparso prematuramente in un incidente stradale a Colle-ferro nel 1988, mentre andava a seguire una trasferta della Reggina. Il sindaco ha ricordato che il rione Ferrovieri Pescatori ha un’anima calcistica e sportiva e ha trovato anche una ragione di riscatto sociale nel calcio. Un quartiere che continuerà a vivere attraverso i suoi figli che lo hanno onorato, amato e ne hanno portato in alto il nome insieme a quello di Reggio e della Reggina. Il primo cittadino ha poi ribadito quanto anche l’impegno dei cittadini può aiutare l’Amministrazione comunale nel segnalare le cose che non vanno o pro-getti di sviluppo per il quartiere.
L’appartenenza è il senso che va coltivato poiché fa sentire parte di una stessa famiglia, di una comunità, non solo con le cose materiali ma recuperando la memoria, il ricordo di chi, come Umberto Babuscia, si sentiva appartenere a questa città. Zimabalatti ha poi ricordato gli altri talentuosi calciatori i cui natali risalgono al rione Pesca-tori: da Pino Calabrò, Pino Praticò a Nanà Germoleo, Mimmo Tripepi, tutti nomi che hanno portato lustro alla città.
I prossimi passi annunciati dal sindaco e riguardanti la piazzetta sono la possibilità di creare un murales nella parete della piazzetta, che è nella disponibilità dei privati, e di collocare del-le giostre per i più piccini.