CORIGLIANO-ROSSANO (CS), mercoledì 29 maggio 2024 – Artigiani della terra attenti alla sostenibilità, al risparmio e all’efficienza idrica ed in prima linea contro gli sprechi di risorse preziose come l’acqua. Continua ad essere questo, uno dei tanti aspetti sui quali l’istituto d’Istruzione Superiore Majorana mantiene alta l’attenzione attraverso le attività rivolte agli studenti dell’istituto tecnico agrario, professionisti di domani chiamati ad affrontare, con consapevolezza e responsabilità tra le tante, la sfida della siccità. E lo fa – sottolinea il dirigente scolastico Saverio Madera – indicando sui banchi di scuola così come sul campo, con i piedi nella terra, quali sono le strategie da adottare, le competenze e le tecniche necessarie per un’irrigazione efficiente, il monitoraggio delle risorse e la gestione delle colture e del patrimonio di biodiversità presente nei 18 ettari dell’azienda agricola. È TEMPO DI PRENDERSI CURA DEI VIGNETI. Piantati a febbraio scorso e completati i lavori al vigneto che per questo anno sarà monitorato solamente per quanto riguarda la crescita della pianta, sono stati messi a dimora i tutori ed il legamento della barbatella. Questo – fa sapere il direttore dell’azienda agricola Francesco Filippelli – è un lavoro di preparazione. Il metodo che sarà utilizzato è quello del cordone speronato, che permetterà alla pianta di aver un flusso linfatico lineare per una corretta crescita e non aver problemi a seguire il primo filo dell’impalcatura creata. L’IRRIGAZIONE A GOCCIA NEI NUOVI AGRUMETI DELL’ISTITUTO TECNICO AGRARIO. L’azienda agricola dell’Istituto Tecnico Agrario ha recentemente compiuto un significativo passo avanti verso la sostenibilità ambientale con la progettazione e realizzazione di un impianto irriguo ad ala gocciolante per i nuovi agrumeti piantati lo scorso anno. Questa tecnologia rappresenta un’importante innovazione nel campo dell’irrigazione, con notevoli benefici in termini di risparmio idrico e ottimizzazione delle risorse. Contrariamente ai metodi
tradizionali, che spesso comportano sprechi significativi, l’irrigazione a goccia consente di fornire l’acqua direttamente alle radici delle piante in maniera graduale e controllata. Questo sistema minimizza l’evaporazione e riduce al minimo il rischio di sovra-irrigazione, garantendo che ogni pianta riceva esattamente la quantità d’acqua necessaria per il suo sviluppo. L’irrigazione mirata ha contribuito non solo a migliorare la resa e la qualità dei frutti, ma ha anche ridotto il consumo di acqua fino al 50% rispetto ai sistemi di irrigazione convenzionali. Questo progetto – sottolinea il Dirigente Madera – non rappresenta solo un’innovazione tecnologica, ma anche un’importante opportunità didattica per gli studenti del nostro istituto. La progettazione e la realizzazione dell’impianto sono state seguite passo dopo passo dagli studenti, che hanno così potuto applicare in pratica le conoscenze teoriche apprese in classe. Questo tipo di esperienza pratica è fondamentale per la formazione di tecnici agrari competenti e consapevoli dell’importanza della gestione sostenibile delle risorse. L’introduzione dell’irrigazione ad ala gocciolante nei nostri agrumeti – continua – è solo il primo passo di un più ampio programma di sostenibilità che intendiamo portare avanti. Continueremo a esplorare e implementare tecnologie innovative che possano contribuire a rendere l’agricoltura più efficiente e rispettosa dell’ambiente. Siamo orgogliosi di poter offrire ai nostri studenti una formazione all’avanguardia che li prepari ad affrontare le sfide del futuro con competenza e responsabilità. Con questo impianto, l’azienda agricola dell’Istituto Tecnico Agrario dimostra come l’innovazione e la sostenibilità possano andare di pari passo, offrendo al contempo una formazione pratica di alto livello ai futuri professionisti del settore agricolo- (Fonte: IIS E. Majorana/Corigliano-Rossano – Comunicazione Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying)