Lunedì 15 luglio, alle 21.30, terzo appuntamento dei Caffè Letterari 2024 dedicato al giornalista e scrittore Arcangelo Badolati, autore del volume FIGLI TRADITORI, I rampolli dei boss in fuga dalla ndrangheta – Pellegrini:
Dopo i saluti di Ezio Privitera per il Circolo tennis “Rocco Polimeni” e Pino Bova per il “Rhegium Julii” ne parleranno i giornalisti Piero Gaeta e Paolo Toscano, con l’avvocato Natale Carbone.
Si registra aria di grande attesa l’incontro con Badolati, recente protagonista in Sicilia, nella nota kermesse di Taobuk.
Giornalista professionista, scrittore, affabulatore, autore di circa 25 saggi sulle devianze criminali e i misteri calabresi. Ha seguito negli ultimi trent’anni i più importanti processi celebrati in Calabria. È capo servizio del quotidiano Gazzetta del Sud di Cosenza, nonché componente del Centro documentazione e ricerca sul fenomeno mafioso dell’Università di Cosenza. Dal 2018 coordina il Comitato scientifico “Falcone – Borsellino”. È autore del primo volume Ndrangheta eversiva che ricostruisce i rapporti tra la ndrangheta e l’eversione nera. Ha scritto I segreti del boss Klipper-2001), Malandrini (Klipper -2002), Sette casi per sette delitti (Periferia-2003), Il Mig delle bugie (Pellegrini-2005) e Muori cornuto (Pellegrini) . Ha ricevuto il Premio internazionale Losardo, il Premio Gerbera gialla, il Premio Rosario Livatino, il Premio Giancarlo Siani, il Premio Peppino Impastato-Giuseppe Valarioti, il Premio Anassilaos. Ha scritto numerosi testi teatrali.