Si sono conclusi a Gioia Tauro nel popoloso quartiere Marina i solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima di Portosalvo.
Una festa molto sentita e vissuta in un turbinio di emozioni, non solo da tutta la città del porto, ma anche dai paesi viciniori.
Insuperabili sono gli addobbi, preparati dagli abitanti del quartiere Marina in onore della Celeste Regina.
Nel corso della mattinata i portatori della vara si sono tuffati dal Pontile.
Il tuffo ha voluto significare l’amore e il forte legame con la Madonna, protettrice del mare e dei suoi figli.
Alle ore 17,00 in un clima denso di spiritualità e amore infinito, si è svolta la Celebrazione Eucaristica nella parrocchia Maria Santissima di Portosalvo.
A seguire la processione via terra e mare, guidata da don Giovanni Gentile.
Quest’anno tra i portatori il sindaco Simona Scarcella, che ha anche indossato con meraviglioso senso di appartenenza la divisa da portatore.
Straordinario il momento della processione via mare.
La celebrazione religiosa è culminata con la storica “fuitina” dei portatori che, a spalla, hanno riportato in parrocchia la Madonna, tra due ali di folla , che gridava “Evviva Maria”.
Bellissimi anche i fuochi d’artificio.
La festa religiosa è stata preceduta dalla Novena.
La serata è continuata in Piazza del Marinaio con il concerto dei Tira Taranta live band,
a conclusione anche di un ricco programma di eventi civili.
L’organizzazione, come sempre, è stata curata del Comitato civile Maria Santissima di Portosalvo, presidente Luciano Tedeschi.
Il vicesindaco e assessore ai grandi eventi Totò Parrello ha fornito tutto l’appoggio necessario.
Senza dimenticare, l’impegno di Don Gianni Gentile e la preziosa collaborazione dei Portatori della Vara.
In conclusione vorrei sottolineare, che questa festa rappresenta, non solo la fede, ma anche un momento di forte aggregazione, un momento dove si sente forte l’identità, l’essere comunità.
“Grande è la nostra Madonnina di Portosalvo che da lassù ci protegge e ci benedice”.
Caterina Sorbara