Insieme al commissario dell’Authority Gualtieri, seguendo l’indirizzo del Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, nel 2022«Usando l’impianto di San Giovanni in Fiore la spesa è più che dimezzata e abbiamo evitato gli scarti fuori regione». Con l’approvazione del nuovo Piano economico-finanziario da parte del commissario Gualtieri in surroga dell’assemblea ATO Cosenza, redatto e trasmesso dal Consorzio Valle Crati, utilizzando l’impianto di San Giovanni in Fiore, si è passati nel 2022 da una spesa di 321 euro per tonnellata a circa 155 euro per tonnellata, con un notevole risparmio di risorse per i Comuni appartenenti all’Ato di Cosenza, e quindi per tutti i cittadini. Questa è la Calabria che abbiamo volito raccontare, una Calabria che dimezza i costi e garantisce un servizio pubblico essenziale come quello dello smaltimento dei rifiuti durante il periodo estivo. Siamo riusciti ad abbattere i costi applicando la tariffa più bassa d’Italia. Questo è stato un tandem vincente che ha lavorato d’intesa con il commissario Gualtieri e il Presidente Occhiuto, per nuove soluzioni strutturali che ha reso il servizio efficiente. Oggi grazie al brillante lavoro del commissario dell’Arrical Ing . Bruno Gualtieri, si conferma quello che avevo già scritto, nella mia qualità di Presidente del Consorzio Valle Crati ai Sindaci della provincia di Cosenza, che i costi erano notevolmente diminuiti. L’autorità guidata da Bruno Gualtieri ha verificato che per il periodo luglio 2020-giugno 2023, ai comuni conferitori è stata applicata la tariffa relativa allo smaltimento scarti in impianti extra regionali e per questi motivi il commissario Gualtieri ha invitato i comuni a provvedere alle necessarie verifiche finali, considerando che la tariffa da applicare per l’intero periodo contrattuale doveva essere pari a 170,92 euro a tonnellata. Dalle verifiche del commissario Gualtieri, trova conferma quello che sto scrivendo dal 2022, i comuni hanno corrisposto 33 milioni di euro in più per il trattamento e conferimento dei rifiuti all’impianto di Calabra Maceri. Per questi motivi nelle more l’autorità applicherà una tariffa provvisoria corrispondente a quella relativa al conferimento in impianti regionali e opererà in contabilità le opportune detrazioni per recuperare quanto contabilizzato in eccesso sinora. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata