“In merito alla mia richiesta di dichiarazione di pochi giorni fa, mi dispiace vedere che una semplice e sincera richiesta di informazioni venga strumentalizzata per trasformare in polemica il mio interesse verso un disagio dei cittadini. Preciso che il mio interesse in questa situazione non è politicizzare un fatto, polemizzare sulle scelte fatte o screditare qualcuno, trattamento che invece non si risparmiano di fare nei miei confronti. Il mio unico interesse è quello di tutelare gli interessi dei cittadini”. È quanto afferma in una nota il consi-gliere metropolitano e consigliere comunale di Gerace Rudi Lizzi.
“È vero ero presente alla riunione a Roma in occasione della presentazione del progetto Polis, cosa da me precisata nell’articolo precedente; è vero sapevo e so che la chiusura dell’ufficio postale è momentanea e legata alla durata dei lavori in corso; ma è anche vero che io ho solo chiesto notizie sulla mancata richiesta da parte dell’amministrazione sulla possibilità di mantenere aperto lo sportello ATM in questo periodo dove i cittadini, oltre che per le operazioni di sportello, devono recarsi fuori comune anche solo per poter prelevare”. “Questa mia richiesta nasce dal fatto che essendo stato contattato da Poste Italiane per delle comunicazioni relative ai lavori, in quanto avevano i miei contatti come riferimento del Comune dato che al tempo dell’incontro a Roma ricoprivo la carica di vicesindaco, ho espressamente chiesto a chi di competenza se fosse stato possibile mantenere lo sportello ATM attivo durante i lavori e mi è stato detto che sarebbe stato possibile ma che nessuna richiesta è stata fatta in tal senso dall’amministrazione”. “È vero anche che a Locri è attivo uno sportello dedicato ai cittadini di Gerace, ma a differenza di quanto dichiarato dal f.f. Sindaco Galluzzo, per poter ritirare la pensione per esempio lo sportello è attivo solo Martedì, Giovedì e Sabato giorni in cui la dirigente è presente in ufficio altrimenti anche il semplice ritiro della pensione risulta essere impossibile per il cittadino geracese. Se dico questo è perché è mia abitudine informarmi più volte e da più fonti prima di fare una dichiarazione, invito per tanto anche tutta l’amministrazione a fare altrettanto prima di diffondere video o in-formazioni incomplete e prima di accusare me di diffondere fake news, perché ripeto prima di una qualunque dichiarazione è mia buona abitudine informarmi sui fatti come un buon amministratore dovrebbe sempre fare. “Invito, inoltre, il f.f. Galluzzo a recarsi domani lunedì 6 novembre – conclude Lizzi – presso l’ufficio postale allo sportello dedicato a Gerace per verificare quanto da me detto e poi eventualmente, dopo aver verificato, stabilire chi e come diffonda fake news”. E quanto diachiara Lizzi.
Riceviamo e pubblichiamo