Un corso di formazione amplia la collaborazione con le famiglie con figli in età prescolare su cui l’ente investe da 3 anni Un altro germoglio culturale che Taurianova coltivava da tempo, i cui frutti adesso arrivano a definitiva maturazione grazie al titolo di Capitale del Libro: si struttura così l’adesione al programma nazionale “Nati Per Leggere”, grazie ad un progetto triennale che l’amministrazione comunale ora può sviluppare per promuovere la lettura in età prescolare.
Un’intenzione che, favorita in questi anni dall’assessorato alla Cultura con la consegna di un kit alle famiglie con neonati, era stata solennizzata nel giugno scorso in occasione di un convegno alla presenza dei referenti regionali del Piano nazionale varato, nel 1999, dall’associazione culturale pediatri (Acp), dall’Associazione italiana biblioteche (Aib) e dal Centro italiano per la salute del bambino.
Dall’annuncio ai fatti il passo è stato breve, perché non solo l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roy Biasi ha firmato un protocollo d’intesa con l’Asp di Reggio Calabria, l’Istituto comprensivo taurianovese, gli asili nido privati cittadini, la Consulta comunale delle associazioni e della società civile, nonché le librerie Frassati e Accardi, ma anche perché si è registrato un boom di adesioni al corso di formazione che finirà il prossimo 22 febbraio.
Sono stati ben 21, tra operatori specializzati nella cura dell’infanzia e volontari, i partecipanti ad un approfondimento teorico e pratico che farà nascere figure che si spenderanno anche per il coinvolgimento delle famiglie, con l’idea che il bambino vada protetto non solo da violenze e malattie ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo cognitivo.
Da qui nasce la speciale alleanza tra pediatri e bibliotecari, che farà di Taurianova un presidio stabile con un suo gruppo locale e un referente, con il Comune che avrà il compito di creare spazi dedicati alle famiglie all’interno della biblioteca diretta da Serafina Grillo, di acquisire i libri da donare ai bambini entro il primo anno di vita e dotare i pediatri dei testi che consegneranno ai piccoli fino a 6 anni in occasione di visite e vaccinazioni.
Il progetto di Taurianova si è distinto per la scelta di formare nuove figure adatte alla promozione della lettura sin dall’infanzia, in tal modo concretizzando in maniera ancora più particolareggiata il principale degli obiettivi del concorso di Capitale del Libro – la valorizzazione del rapporto tra le persone e la cultura della lettura – in tal modo intendendo partecipare con quest’altra iniziativa convincente e originale ad uno degli indirizzi culturali principali che l’organizzazione si è dato sin dall’avvio delle manifestazioni nel maggio scorso, ovvero quello che percorre nuove strade contro la povertà educativa.
«Nell’anno da Capitale del Libro raccogliamo questi altri frutti dopo una lunga semina – commenta l’assessore Maria Fedele – perché abbiamo saputo crederci in tempi non sospetti all’idea che il libro possa e debba diventare compagno di vita sin dal nascita. Ringrazio i corsisti che hanno scelto di dedicarsi ad una attività originale che rende ancora una volta unica Taurianova nel panorama locale, aiutandoci ad irrobustire quell’alleanza amministrativa e professionale volta a proteggere l’infanzia piantando semi di cultura ovunque e senza trascurare l’ansia di novità che proviene dalle famiglie».
Taurianova 14\1\2025 Staff del Sindaco
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