CORIGLIANO-ROSSANO (Cs), sabato 1 febbraio 2025 – La Calabria è terra di occupazione e di
lavoro, non di emigrazione. C’è bisogno anche e soprattutto qui, nella nostra regione, di
professionisti, tecnici ed esperti competenti in tutti i settori dello sviluppo locale, formati
esattamente nelle materie studiate all’Industriale, all’Alberghiero e all’Agrario. È con questa diversa
consapevolezza che si pone freno alla fuga dei cervelli e si governa il merito in risorsa di crescita
endogena. È con questa visione, con questo approccio culturale ed anche con questa nuova
narrazione che i nostri giovani possono decidere di rimanere nella loro terra, considerandola e
vivendola come una scelta competitiva e di qualità e come una straordinaria opportunità di crescita
personale e sociale.
NOSTRI GIOVANI POSSONO DECIDERE DI RESTARE COME SCELTA COMPETITIVA
È stato, questo, il messaggio unanime emerso, condiviso e rilanciato in occasione della visita nei
giorni scorsi dell’assessore regionale alla pubblica istruzione Maria Stefania Caracciolo all’Istituto
d’Istruzione Superiore Ettore Majorana di Corigliano-Rossano, accompagnata dalla presidente della
terza commissione attività culturali e formative del Consiglio Regione Pasqualina Straface.
CARACCIOLO AGLI STUDENTI: AVETE SCELTO UNA BUONA SCUOLA, D’ECCELLENZA
Ho assunto l’iniziativa di venire qui – è emerso a più riprese dalle parole dell’assessore regionale,
accolta dal Dirigente Saverio Madera nella gremita aula magna della sede centrale – perché questa
è una buona scuola, un’eccellenza della regione e perché anche in questo polo di formazione si
investe nel far comprendere concretamente ai nostri giovani come, quanto e perché è più
conveniente ed utile decidere di lavorare nella e per la propria regione.
IL DIRIGENTE: CERTO CHE SI PUÃ’ LAVORARE IN CALABRIA, MA SI DEVE STUDIARE
Non far passare come una scelta destinata ed obbligata l’abbandono della propria terra subito
dopo la maturità – ha aggiunto il Dirigente, ricordando che sabato 1 e sabato 8 febbraio continua
l’Open Day pomeridiano al Majorana – è la nostra missione pedagogica quotidiana ed il nostro
principale obiettivo di formazione, indirizzo per indirizzo. Perché dover partire ed andarsene nel
centro nord dove molto spesso, per costi e qualità della vita, lavorare equivale a fare molti più
sacrifici solo per poter sopravvivere e partendo da zero? Certo che si può e si deve lavorare in
Calabria. Bisogna però studiare, formarsi e diventare qui competenti, competitivi e professionisti e
imprenditori a servizio di una terra che offre tantissime opportunità occupazionali e di crescita per
tutti. È soltanto un fatto culturale e di consapevolezza – ha insistito Madera – sulla cui percezione
progressiva noi qui al Majorana investiamo, a partire dal far comprendere in concreto agli studenti
l’importanza dell’avviarsi senza ritardi all’indipendenza economica.