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CORIGLIANO-ROSSANO (CS), giovedì 13 febbraio 2025 – Tra gli spettatori e commentatori sui
social della prima serata della 75esima edizione del Festival della Canzone Italiana andata in onda
all’apertura di Sanremo 2025, più di uno avrà pensato che la giacca indossata da Rocco Hunt, tra i
cantanti in gara, fosse tempestata di Black Label, la liquirizia purissima dal colore lucido e dal
colore intenso custodita nell’iconica scatolina di metallo da 40 grammi. Non è così, ma è divertente
osservare come venga ormai naturale associare alla ricetta tradizionale della liquirizia, il nome della
plurisecolare esperienza imprenditoriale e familiare Amarelli, l’impresa culturale che nel 2024, tra i
diversi risultati confezionati e gli eventi che l’hanno vista protagonista, ha confermato anche il
record di visite al Museo della Liquirizia: 70 mila ingressi, nell’unico museo aziendale al mondo
dedicato alla liquirizia, considerata (quella calabrese!) la più buona del mondo e per questo,
assieme all’invenzione dei conci industriali per la sua estrazione, tra i Marcatori Identitari Distintivi
(MID) dalla Calabria extra-ordinaria.
DALLA LOMBARDIA ALLA SICILIA, AMARELLI CONTINUA AD ESSERE CASO DI STUDIO
Nei giorni scorsi con Pina Amarelli, Alfiere del Made in Italy, l’esperienza imprenditoriale e familiare
alla 12esima generazione è stata protagonista dell’evento ospitato dal Garden Club di Brescia
presieduto da Anna Maria Manfredi Rosselli. Ed a fine febbraio la presidente del Museo della
Liquirizia e Cavaliere del lavoro, nella sua veste di testimonial per la Calabria, sarà, invece a
Siracusa su invito della Presidente Nazionale Unicef per un altro evento di beneficenza e di
responsabilità sociale: saranno messe all’asta confezioni di liquirizia per finanziare nuovi progetti.
INTERESSE PER LEGAME CON TERRITORIO E NARRAZIONE MADE IN CALABRIA
Questi due eventi seguono alla serie di iniziative che hanno scandito l’intero 2024 e che hanno
avuto come filo conduttore la diversa narrazione della Calabria attraverso la cultura di impresa, la
promozione dell’internazionalizzazione, del Made in Italy di qualità, della responsabilità sociale
d’impresa, dell’innovazione che dialoga con la tradizione e del territorio come chiave di lettura dello
sviluppo glocale.
2024 APERTO CON FORTUNATO AMARELLI PRESIDENTE IMPRESE CENTENARIE
Il 2024 per l’esperienza imprenditoriale e familiare conosciuta in tutto il mondo si è aperto con
l’elezione di Fortunato Amarelli quale presidente della Unione Imprese Centenarie Italiane per il
quadriennio 2024-2027.
BRAND PREMIATO IN CONFERENZE INTERNAZIONALI E AMBASCIATE ESTERE
Tra gli altri eventi che hanno scandito l’anno appena trascorso ci sono la conferenza internazionale
sul turismo industriale ospitata nella prestigiosa cornice di Palazzo Uffici Olivetti a Torino; il
prestigioso Premio assegnato dal Polo di Ricerca e Formazione per le PMI Calabresi e Lucane, il
laboratorio di ricerca del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’Università della
Calabria; la settimana della cultura d’impresa che ha visto Amarelli ospitare diversi appuntamenti
che si sono focalizzati in particolare sui temi dell’intelligenza artificiale, dell’arte e della cultura per
il rilancio dell’impresa (tra gli altri il convegno organizzato da ESTE, media company che si occupa
di cultura d’impresa e industria 5.0 e l’evento Pigotta Calabria Green promosso dall’Associazione
SosteniAmo); l’evento MeeTurkItaly, la rassegna di incontri di condivisione di storie di successo in
Italia e Turchia promossa dall’Ambasciatore d’Italia ad Ankara Giorgio Marrapodi e tenutasi ad
Istanbul, a Palazzo di Venezia e nella capitale turca.
MARGHERITA AMARELLI NEL CONSIGLIO GENERALE DELL’UNIONE ITALIANA FOOD
Ed ancora, l’intervento di Fortunato Amarelli in Senato, a Palazzo Madama all’evento promosso dal
Senatore Lorenzo Basso, vicepresidente dell’8a Commissione Ambiente, transizione ecologica,
energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica sul tema IL PATRIMONIO
CULTURALE DEL SAPER FARE ITALIANO NELL’ERA DIGITALE. NUOVI ORIZZONTI PER LA
CRESCITA e a Portofino a all’evento L’ECONOMIA DEL SUD: SVILUPPO, OPPORTUNITÀ E SFIDE
promosso da Federterziario, Servizinnova e FondItalia durante il quale sono state raccontate le
grandi storie di imprenditoria del sud; a Stresa (Varese) ed all’Università La Sapienza a Roma; la
rassegna ARTE AL MUSEO, a cura Nicolò Giovine e Sebastiano Pepe, promossa con Avangart;
l’elezione di Margherita Amarelli nel consiglio generale dell’Unione Italiana Food, la più grande
associazione di categorie alimentari in Europa che raccoglie le più importanti e storiche esperienze
imprenditoriali del Made in Italy. – (Fonte: Amarelli Srl/Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli –
Lenin Montesanto/Contenuti Strategie & Lobbying).