A Gioia Tauro nella Parrocchia San Francesco da Paola-Oratorio- Centro Giovanile Don Bosco, guidata da Don Natale Ioculano, grande festa per il giorno dell’Immacolata Concezione, che coincide anche con l’ anniversario della nascita dell’Oratorio.
La festa è stata preceduta dal Triduo, animato dai ragazzi.
Emozionanti sono state le testimonianze di Ilaria Cupone, Maria Cento e Maria Concetta Pesa.
Il giorno della Festa, dopo la Solenne Celebrazione Eucaristica e la benedizione del presepe realizzato dall’artista Rocco Veraldi, i giovani hanno rappresentato una breve scenetta che ricordava l’incontro di Don Giovani Bosco con Bartolomeo Garelli.
Subito dopo si è svolto il cerchio mariano, una circonferenza umana per esprimere, ancora una volta, come faceva Don Bosco, questa particolare affezione per la madre di Cristo.
Il Cerchio Mariano ricorda quell’8 dicembre del 1841 quando don Bosco, nella sacrestia della chiesa di San Francesco d’Assisi, incontrò Bartolomeo Garelli, uno dei tanti ragazzi sbandati nella Torino di allora, inoltre è anche una rievocazione storica che tutti gli Oratori sparsi per il mondo celebrano per ricordare quell’8 dicembre del 1841, tutti gli anni a mezzogiorno dell’8 dicembre, negli Oratori Salesiani ci si raduna in “cerchio” e si ricorda quel lontano giorno “seme” fecondo dell’Opera di don Bosco.
Nel pomeriggio alle 16:30 con musica e balli, gli animatori hanno accolto famiglie e bambini nella tradizionale festa dell’oratorio con giochi a stand , zeppolata e buon vino.
Una grande novità, proposta quest’anno dai giovani, è stata la mostra fotografica “La storia siamo noi” che ha raccontato attraverso immagini , oggetti, maglie e tanto altro i meravigliosi 7 anni dell’oratorio gioiese.
L’evento si è concluso con il taglio della torta per i 182 anni dell’oratorio di don Bosco.
Don Natale Ioculano,ha ringraziato gli animatori e i collaboratori per l’impegno profuso, sottolineando l’importanza dell’oratorio sintesi originale e attuale tra educazione e educazione alla fede.
Caterina Sorbara