L’assessore comunale alla Città produttiva: «Gli operatori dei mercati sono la parte attiva del territorio. Abbiamo massimo rispetto per le loro rimostranze. In questo assessorato troveranno un interlocutore serio e attento»
È terminato lo sciopero a oltranza indetto da oggi dall’associazione degli ambulanti Ana-Ugl, dopo l’interlocuzione, avvenuta nel pomeriggio, a palazzo San Giorgio con l’assessore alla Città produttiva del Comune di Reggio Calabria Marisa Lanucara. Alla manifestazione non hanno partecipato invece i rappresentanti di Asnali. All’incontro c’erano il presidente regionale Ana-Ugl Pino Mario, il suo vice Salvatore Scerbo, Domenico Finiano, segretario regionale Ana-Ugl, il vice presidente Alessandro Salvatore; Marco Gioffrè, coordinatore di gruppo e Michele Florio, presidente provinciale Ana-Ugl.
L’Ana-Ugl aveva organizzato la manifestazione di protesta dopo la determina dirigenziale n. 7107 del 29 dicembre 2023 con la quale, secondo i commercianti, il Comune avrebbe stabilito di «mettere a bando le concessioni di tutti gli ambulanti della città». Secondo i rappresentanti delle associazioni di categoria la determina dirigenziale risulterebbe inopportuna perché arrivata il giorno prima della pubblicazione in Gazzetta ufficiale della legge n. 214 del 30 dicembre 2023, che garantisce il rinnovo delle concessioni fino al 2032, come stabilito dalla legge 77/2020». Da qui la richiesta della associazioni all’amministrazione di ritirare con effetto immediato sia la determina dello scorso mese di aprile che quella del 29 dicembre 2023, garantendo il rinnovo delle concessioni per 12 anni. Al termine del confronto l’assessore Lanucara ha evidenziato: «Costituiremo un tavolo di lavoro per discutere le problematiche degli ambulanti. Per quanto riguarda la necessità dei subingressi ho già richiesto tutte le carte agli uffici del settore e da lunedì verranno prodotte. Entro una settimana gli operatori avranno anche questa risposta».
«Sono molto soddisfatta – ha concluso Lanucara – come ho ribadito alle associazioni, per la tutela del loro lavoro. Gli operatori delle aree mercatali hanno la stessa dignità di tutti gli altri. La nostra città ringrazia gli operatori dei mercati perché sono la parte attiva del territorio. Per cui massimo rispetto per le loro rimostranze. In questo assessorato troveranno un interlocutore serio e attento».