Addio costituzione, addio storia italiana, un’Italia dalla memoria corta, ha rimosso la tragedia che i nostri nonni e padri hanno subito, per volontà di un paese fascista votato alla guerra, alla colonizzazione ed alla repressione delle persone, oggi dopo le dichiarazioni di questo governo, si torna “punto e accapo”!
Il paese dopo una finanziaria che ci riempie di ulteriori debito in capo di ognuno di noi, dopo aver tolto il pane di bocca alla povertà, – a spese nostre invierà nel Pacifico gli assetti di guerra italiani per mostrare i muscoli al mondo (vecchia maniera) avremo navi, portaerei ed aerei che scorrazzeranno a consumare soldi ad ogni minuto di cooperazioni con altri stati guerreggianti!
Come USB di Catanzaro ci permettiamo di fare due calcoli: Un F35 per ogni ora di volo consuma circa 16.200 litri/ora di benzina (33 mila € all’ora) e la combustione per ogni litro di carburante produce in media 2,5 kg di CO2, che inquina l’ambiente! Mentre una sola portaerei alla velocità di 30 nodi consuma 25.ooo litri all’ora di kerosene (37,500€ all’ora) a ciò aggiungiamo le spese dei militari e per correttezza riportiamo una delle tante dichiarazioni (logiche) dei militari impiegati: “confermiamo il ruolo della Forza armata quale vitale strumento per la sicurezza dei nostri mari e per la tutela dell’economia del Paese”
Quale sia questa economia tutelata dai militari, visto che nessuno ha l’anello al naso, poi ce la esporranno! Probabilmente si riferivano alle spese dei loro compensi.
Visto che, se queste spese – a carico nostro – le confrontiamo con una rotta marittima tradizionale dall’Italia verso il pacifico per solo andata, apprendiamo che il viaggio dura circa 35-50 giorni!!
Come dicevamo siamo passati dall’accademia fascista della farnesiana, all’indottrinamento generale della cultura della guerra nel paese! E tutti zitti; – tutti pro-nato, opposizioni, sindacati di stato e corte dei conti, avanti tutta con le spese di guerra; Tanto abbiamo l’autorità a cui dobbiamo dare conto americana!
Un altro tassello si aggiunge alla cultura di guerra di questo governo: sono i corsi organizzati dallo Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, in partnership con il ministero dell’Istruzione, con lo scopo ufficiale di “promuovere e diffondere tra gli studenti l’immagine della Forza Armata”.
Come USB, a parte tutta la nostra contrarietà della scuola militarizzata, crediamo che sarebbe più opportuno che i militari spiegassero agli studenti da dove partono gli aerei droni, nato/usa che bombardano la gente inerme di tutto il mondo, oppure per restare nel nostro paese gli eventi luttuosi a cui abbiamo assistito di aerei finite sopra le case dei cittadini – altrimenti andare a parlare con quella famiglia che passava vicino l’aeroporto di Caselle TO, dove a bordo dell’auto viaggiava una famiglia di quattro persone: una bambina è morta sul colpo, mentre gli altri occupanti sono rimasti feriti ed ustionati.
“I piccoli balilla crescono” verranno indottrinati per legittimare le guerre, da ora in avanti non si parlerà più di stato sociale, di protezione civile, di educazione civica, in un momento storico dove assistiamo ogni giorno a genocidi che devastano il pianeta, invece di inculcare la pace alle nuove generazioni ci vediamo tra i banchi di scuola militari che legittimano le guerre.
La USB di Catanzaro continuerà tra gli studenti a manifestare tutto il suo disappunto della follia delle guerre, facendo vivere il terrore delle persone che scappano per trovare scampo con i loro figli, quelli sopravvissuti e soprattutto parlare di cosa ha vissuto il nostro paese nel ventennio guerrafondaio e fascista!
Catanzaro lì 10 febbraio 2024 j/A