TROPEA (Vv), mercoledì 27 marzo 2024 – Deborah Valente, Massimo Vasinton, Romania Zangone,
Mario Romano e Luigi Bonavina (Grande Medaglia d’Oro). Ecco i nomi delle civiche benemerenze
riconosciute oggi (mercoledì 27) in occasione della festa solenne della Madonna di Romania, patrona
di Tropea. Ognuno per motivi differenti – ha precisato il Sindaco Giovanni Macrì – merita di essere indicato alla pubblica estimazione in quanto, con opere concrete hanno giovato alla loro comunità, rendendone più alto il prestigio attraverso la loro personale virtù.
Al Professore Luigi Bonavina (Ordinario di Chirurgia all’Università degli Studi di Milano,
Responsabile dell’Unità di Chirurgia Generale Universitaria e del Centro Esofago al Policlinico San
Donato di Milano) è stata assegnata la Grande Medaglia D’Oro, massima onorificenza cittadina
attraverso la quale si vuole sottolineare l’ammirazione che Tropea riversa verso i suoi figli che si
distinguono nel mondo ed emergono per la loro eccellenza. Si vuole altresì indicare alle giovani
generazioni un modello da seguire, sia per l’amore verso lo studio che per l’impegno e la dedizione
agli altri, in un campo così delicato come quello della salute. Si desidera anche rendere omaggio al
padre del premiato, dottore Francesco Bonavina, figura indimenticabile della storia tropeana recente,
che ha dedicato la sua vita alla cura amorevole di tanti concittadini e si vuole cogliere l’occasione
per acclarare il legame tra la Chirurgia e la nostra città che, nel Cinquecento, fu conosciuta nel
mondo per la magia tropeana dei Fratelli Vianeo ed ancor oggi si distingue grazie alla bravura di
alcuni suoi figli, chirurghi primi al mondo come Luigi.
Di Massimo Vasinton, imprenditore di successo, fortemente impegnato nella promozione turistica
di Tropea e della Costa degli Dei, si apprezzano l’attenzione e la sensibilità con cui svolge la sua
professione di albergatore e il suo impegno di servizio come Presidente dell’Associazione As.Alt che
accoglie gli albergatori di Tropea. Si considera pregevole anche il suo desiderio di dare un contributo
significativo alla formazione degli operatori turistici attraverso l’evento Hospitality Rest@rt Tropea e
il suo notevole interesse per i temi di grande cogenza nel campo dell’ospitalità. Si valuta
positivamente, inoltre, il suo desiderio di collaborare con l’amministrazione comunale e con il mondo
associativo per operare congiuntamente in direzione della sensibilizzazione di tutti alla cura massima
del territorio e all’accoglienza qualificata dei viaggiatori.
Di Romania Zangone si apprezzano le doti di ristoratrice e l’impegno di servizio verso la comunità.
Il garbo e l’efficacia con cui porta avanti i suoi compiti la rendono una guida autorevole capace di
riscuotere il consenso dei colleghi e di alimentare una proficua collaborazione che garantisce il
successo alle idee messe in campo. Tra tutte merita un particolare plauso il Villaggio di Natale che
con le sue luci artistiche, i mercatini e i variegati eventi culturali rende la Tropea invernale ricca di
vitalità garantendo un’atmosfera gioiosa a tutti i residenti oltre che benessere economico alle attività
commerciali e alberghiere.
Di Deborah Valente, manager di successo, alla guida della Valentour, si apprezzano la tenacia, la
lungimiranza e l’impegno che non conosce soste. Si ammira il suo grande amore per Tropea e la
Calabria, il coraggio e la capacità di osare. Si riconosce la sua tempra di donna forte che non si
arrende, non si scoraggia e non getta la spugna. Verso di lei si prova la gratitudine dovuta a chi lotta
non solo per se stessa e per la propria impresa ma per tutto un territorio ed un’intera categoria di
professionisti oltre che per il benessere di tutta una regione troppo spesso scartata dai suoi stessi
figli. Deborah non ha fatto la scelta più facile e semplice ma quella che ha considerato giusta avendo
a cuore non solo la sua crescita personale ma quella di tutta la sua terra. Premiando la Manager
Deborah Valente si vuole additare a tutti e soprattutto ai giovani, e particolarmente alle giovani
donne, che è possibile trovare nella nostra regione le condizioni necessarie a costruire il proprio
progetto di vita
Di Mario Romano, figlio d’arte che si è interessato da subito all’azienda di famiglia, il primo
Stabilimento Tipografico di Tropea, si apprezza moltissimo il suo modello imprenditoriale basato sulla
centralità dell’elemento umano e su una nuova cultura d’impresa fatta di qualità, merito e
innovazione. Si valuta positivamente anche il suo attaccamento all’azienda di famiglia e il suo
impegno a promuoverla mantenendo comunque l’impianto della conduzione familiare voluto dal
padre. Si riconosce come meritevole anche il suo senso di appartenenza al territorio, il suo amore
per Tropea e per la Calabria e il desiderio di contribuire fattivamente al loro sviluppo. Il successo,
conquistato grazie alla qualità e alla dedizione al lavoro, alla determinazione e al coraggio di vincere
i pregiudizi sul fare impresa in Calabria dimostrano che il merito paga e che anche da noi è possibile
conseguire l’eccellenza. Riconoscendo Mario come Cittadino Benemerito si vuole offrire ai giovani un
modello di riferimento che li inviti a non abbandonare la Calabria ma a restare per costruirvi il proprio
progetto di vita contribuendo così alla sua crescita. – (Fonte: Comune di Tropea – Comunicazione
Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying)