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Appello Urgente al Ministero della Giustizia e alle Forze Politiche per Trasparenza e Rappresentatività
Roma, 13 febbraio 2025 – L’Associazione Pedagogisti ed Educatori Italiani (APEI) e l’Associazione Internazionale Pedagogisti Educatori (AINSPED) lanciano un grido d’allarme riguardo alle interferenze di piccole associazioni nel processo di costituzione dell’Ordine Multi Albo delle Professioni Educative e Pedagogiche. Manovre Oscure e Mancanza di Trasparenza Le due associazioni denunciano come alcune organizzazioni con poche centinaia di membri, spesso non trasparenti sulla loro composizione associativa, stiano cercando di influenzare le forze politiche e ministeriali con proposte di modifica della legge 55/24. Tali proposte, secondo APEI e AINSPED, rischierebbero di compromettere l’intero processo di istituzione dell’ordine.
Un Appello alla Trasparenza e alla Rappresentatività APEI e AINSPED chiedono ai ministeri, alle forze politiche e sindacali di considerare attentamente la reale rappresentatività delle associazioni coinvolte, basandosi sul numero di iscritti pubblicato sui rispettivi siti internet, come previsto dalla legge 4/2013. La rappresentanza, sottolineano le associazioni, è un criterio costituzionalmente riconosciuto in ogni sede istituzionale.
APEI e AINSPED: Un Esempio di Trasparenza e Maggioranza Le due associazioni, che insieme contano oltre 5.000 soci, pubblicano annualmente l’elenco dei loro iscritti, in conformità agli obblighi previsti per le associazioni iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. I loro membri, sottolineano, costituiscono di gran lunga la maggioranza degli educatori e pedagogisti associati in Italia.
Ritardi e Ostruzionismo nell’Istituzione dell’Ordine APEI e AINSPED esprimono inoltre preoccupazione per i ritardi nell’attuazione della legge 55/24, che prevede l’istituzione dell’ordine delle professioni pedagogiche e educative. Nonostante siano trascorsi diversi mesi dall’avvio delle procedure di iscrizione all’elenco degli aventi diritto, molti commissari nominati dai tribunali non hanno ancora provveduto alla pubblicazione degli elenchi.
Un Richiamo all’Urgenza e alla Responsabilità Le associazioni chiedono con forza ai commissari di accelerare il processo di pubblicazione degli elenchi degli aventi diritto, come previsto dalla legge. Qualsiasi ritardo o ostruzionismo, sottolineano, sarebbe un grave inadempimento del compito affidato.
I Presidenti Nazionali Ainsped e Apei
Dott. Davide Piserà
Dott. Prisciandaro Alessandro
Vice presidente Nazionale Ainsped
Dott. Giovanni Gangemi
Riceviamo e comunichiamo