Una delle novità più interessanti di questa eccezionale edizione 2024 di Bergarè, manifestazione di promozione del Bergamotto di Reggio Calabria ideata dalla Camera di Commercio e destinata a diventare il perno delle attività che ruotano attorno al nostro oro verde, è stato sicuramente l’Hackathon Bergathon, un concorso di idee rivolto a startupper, imprenditori e tecnici con l’obiettivo di incoraggiare la creatività, stimolare lo sviluppo di idee di business e soluzioni innovative nella filiera turistica con specifico riferimento a quegli interventi utili ad implementare l’attrattività del Bergamotto di Reggio Calabria connettendolo alla narrazione del territorio.
Una vera e propria competizione a tempo, altamente selettiva che ha visto la partecipazione di otto team formati da Associazioni di Categoria, Imprese, Università, Agenzie di Marketing, Aziende agricole ciascuno con proprie peculiarità, professionalità, identità ma con il comune denominatore di una “visione” del territorio che identifica il Bergamotto di Reggio Calabria come elemento chiave e motore di sviluppo. In questo contesto di elevatissima qualità, grande la soddisfazione per il team formato da Confcommercio con il direttore Fabio Giubilo, Confagricoltura con il direttore Diego Suraci e Formedia con i referenti Lucio Furfaro e Christian Zuin, che si è classificato al primo posto del contest con i “Bergonauti” ex aequo con il progetto “Aliberg” sviluppato dall’Università e con il quale già in sede di mentoring si sono intravisti elementi di possibile contatto ed implementazione.
“Un’alleanza strategica tra settori chiave, sottolineano con entusiasmo Fabio Giubilo e Diego Suraci. A vincere è stato il nostro “Bergonauti”, un progetto ambizioso che parte da ciò che già esiste per immaginare un percorso di crescita omnidirezionale con al centro il Bergamotto di Reggio Calabria. Vincente, soprattutto, è la sinergia tra Confcommercio e Confagricoltura, Associazioni di categoria che rappresentano una rete reale e potente fatta di migliaia di imprese in grado di “seguire” tutta la filiera del bergamotto dalla produzione, alla trasformazione, alla lavorazione per esempio nella ristorazione o nella pasticceria, alla commercializzazione. Vincente è l’idea di integrare questa imponente rete fisica con la rete tecnologica di promozione turistica già attivata in seno al portale VisitReggioCalabria sviluppato da Confcommercio”.
Elemento distintivo del progetto è sicuramente la Phygital Experience: un percorso che unisce dimensione fisica e digitale, arricchendo ogni esperienza reale con contenuti virtuali e interattivi. Un percorso che potrebbe trovare la sua collocazione fisica, in apposite stanze sensoriali, in una rinnovata Stazione Sperimentale per le Industrie delle Essenze e dei Derivati degli Agrumi, Azienda speciale della Camera di Commercio, destinata per sua stessa natura a diventare l’istituzione permanente al servizio della società in grado di sviluppare ricerche, collezionare, conservare, interpretare ed esporre il patrimonio culturale, materiale e immateriale collegato alla filiera del Bergamotto. Un vero hub esperienziale del Bergamotto di Reggio Calabria. “Sarà invece VisitReggioCalabria – spiegano Lucio Furfaro e Christian Zuin che hanno collaborato allo sviluppo della progettualità – la naturale collocazione virtuale del progetto che vedrà l’implementazione dell’intelligenza artificiale di Visit, Ulisse, con l’avatar dedicato Mia. L’obiettivo è creare uno scenario ibrido, unendo realtà e digitale in un connubio ideale che dimostra come la trasformazione digitale può abbracciare ogni ambito e può portare grandi benefici a ogni settore”. Altro elemento cardine di Bergonauti è la lettura del Bergamotto come identità, il bergamotto fulcro dell’esperienza turistica, che si trasforma in un simbolo iconico per il territorio siccome, altrettanto centrale, l’approccio integrato derivante dall’unione di competenze e risorse tra agricoltura, commercio e marketing per stimolare la crescita imprenditoriale e migliorare la competitività delle imprese locali.
Protagoniste dell’intero progetto, figlio della visione di Confcommercio e Confagricoltura, rimangono sempre le Aziende che sono il punto di partenza e di arrivo del percorso circolare immaginato con i Bergonauti: protagoniste nella fase di costruzione di uno spirito di comunità, di conoscenza e corretta narrazione del prodotto e degli strumenti a disposizione, di formazione specifica, di creazione di percorsi guidati fisici ed autentici che rappresentano il valore indispensabile per fare decollare un flusso turistico sempre più orientato alle esperienze ed alle emozioni.
“Bergonauti – concludono Giubilo e Suraci – è molto di più di un’iniziativa imprenditoriale, è stata immaginata come un’opportunità per creare un legame forte tra il patrimonio culturale del bergamotto e il futuro turistico di Reggio Calabria in un viaggio verso un turismo più esperienziale e coinvolgente, dove il bergamotto diventa un elemento centrale, non solo nella promozione turistica, ma anche nell’identità della nostra comunità. Le Associazioni di Categoria che abbiamo il privilegio di dirigere proseguiranno con convinzione su questa strada, ma è bello potere riconoscere come già oggi il Bergathon, il concorso di idee della Camera di Commercio che ha decretato il massimo riconoscimento al nostro progetto Bergonauti, si sia rivelato un eccellente punto di partenza, fondamentale per le sinergie che ha consentito di mettere in campo e per gli scenari di conoscenza che ci ha aperto”.