Il sindaco ha preso parte alla consegna dei lavori per la realizzazione dei nuovi uffici giudiziari ospitati nei locali dell’ex bar ristorante del CeDir
“Siamo molto contenti per aver raggiunto questo primo traguardo, volevamo anche arrivarci un po’ prima, ma cambiare la destinazione d’uso di un locale, abbiamo scoperto essere un’impresa non esattamente facile. Questo è un percorso che affonda le sue radici a diversi anni fa, come giunta comunale abbiamo destinato, in sinergia con la Procura della Repubblica e con la Regio-ne Calabria, questi locali all’utenza degli operatori del diritto. Siamo lieti perché finalmente da un lato riapriremo anche uno spazio che era stato chiuso per diversi anni, restituendolo in gene-rale a tutti coloro che a vario titolo frequentano gli uffici giudiziari, avendo tra non molto, un uni-co luogo dove rivolgersi, con un front office che concentra tutte le attività”. E’ quanto ha affer-mato il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, prendendo parte, alla consegna dei la-vori, al Ce.Dir. dell’ex area bar ristorante, assegnati alla Procura della Repubblica, per la realiz-zazione di nuovi uffici giudiziari a servizio del pubblico.
“E’ sicuramente – ha aggiunto il primo cittadino – un buon servizio che viene offerto, in una pro-grammazione più ampia, sulla quale si sta lavorando, con un piano di efficientamento energeti-co del CeDir, di riqualificazione degli spazi esterni, dei parcheggi, anche a servizio di chi quoti-dianamente frequenta per lavoro gli uffici della Procura e del Tribunale. Occorre pensare che a pochi metri si trova il nuovo Palazzo di giustizia, quindi questa giornata – ha concluso Falco-matà – non è scollegata ad una programmazione generale e a una sinergia che stiamo portan-do avanti, per far diventare l’area di Sant’Anna e del CeDir, una cittadella della giustizia, moder-na e funzionale”.
L’immobile in questione è stato concesso ad uso gratuito dal Comune di Reggio Calabria, men-tre i fondi per la ristrutturazione sono stati individuati dalla Regione Calabria. Alla consegna dei lavori erano presenti, inoltre, il procuratore capo di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, la vi-cepresidente della Regione Calabria, Giusy Princi e il vicesindaco Paolo Brunetti.