A giugno possiamo raddrizzare l’Unione Europea votando come ha chiesto San Michele Arcangelo nei suoi messaggi del 2020 e 2021, a Petralia Sottana famoso capoluogo delle Madonie (PA).
Su libri (ed. Segno-UD), giornali e TV, è riferito che nel 2008 a Petralia la Madonna e San Michele hanno indicato dove porre una copia di un quadro di San Michele, poi il 30 settembre 2012, al primo pellegrinaggio, fu dato in sogno un suo messaggio e per togliere ogni dubbio sull’autore del messaggio, fu casualmente ripresa una lacrima scendere dagli occhi aperti dell’Arcangelo nel quadro (foto), che però il pittore Guido Reni ha dipinto chiusi!! Da allora è una fitta pioggia di conversioni, guarigioni e liberazioni tra i pellegrini che vanno alla edicola votiva e vi lasciano ex voto come da anni riferito dai giornali. Sono i classici segnali che è arrivato il regno di Dio. Vi andava anche il compianto Fratel Biagio Conte come mostra la foto. Nei 12 messaggi (sanmichelearcangelopetralia.com) San Michele rivendica i diritti di Dio e chiede che i Parlamentari cancellino divorzio, aborto ecc perché sono “leggi che offendono Dio e fanno soffrire popoli interi”. In pratica ci chiede di andare a votare, e votare candidati che si impegnino a farlo, poi a consacrare l’Europa, anzi l’Occidente, alla Madonna e a inserire la Carta dei valori cristiani nelle varie Costituzioni. I candidati dicano pubblicamente cosa pensano, così gli elettori potranno votarli ed aiutarli con fatti e preghiere. Il Meridione ha tanti record, ad esempio sappiamo che da circa 1500 anni molti devoti a San Michele sono concentrati in Sicilia, Calabria (e Francia), e dal 2015 quelli battezzati e cresimati (cioè soldati di Cristo) pregano ogni 29 del mese in centinaia di Gruppi. Inoltre la Sicilia, unica in Italia, fu consacrata per volontà del Presidente Cuffaro, alla Madonna, Regina degli Angeli, che da allora preferiscono agire in Sicilia. Senza dimenticare le altre richieste di San Michele, a inizio giugno 2024 pensiamo ad eleggere i Deputati Europei: essi con le leggi Europee, condizionano quelle degli Stati membri per i prossimi difficili cinque anni.