CANTOIRA – Non è passata che una manciata di ore dalla conclusione del 4° Gran Premio Val Fontanabuona e la prossima tappa ha cominciato a prendere forma. Una forma già ben definita, poiché lo staff dell’ASD Romano Scotti, con lo straordinario supporto della popolazione locale, ha dedicato tutta la giornata di ieri a definire la forma del circuito incastonato tra le perle del Piemonte. In sei giorni si fa giusto in tempo a dirigere automobili e furgoni esattamente verso nord, in direzione Valli di Lanzo, Piemonte. Per fortuna i chilometri sono pochi: si correrà infatti questo sabato 9 novembre a Cantoira, splendida località turistica tanto cara ai torinesi, rimasta nel cuore degli appassionati dopo essere stata città di tappa nelle precedenti avventure firmate ASD Romano Scotti, con la preziosa e inimitabile collaborazione del comune, della Pro Loco e della Comunità Montana Valli di Lanzo, con il fondamentale supporto di Regione Piemonte e, soprattutto, da tutta l’accogliente cittadinanza di Cantoira. In prossimità del torrente Stura, in una stretta valle tra le Alpi Occidentali, uno spettacolare quanto impegnativo tracciato di gara tornerà a mettere a dura prova tutti i contendenti per la vittoria finale, che qui, tra un dislivello e un passaggio nel centro storico, è davvero a un passo, un vero teatro naturale del ciclocross.
Ai fianchi dell’ASD Romano Scotti nelle operazioni di tracciamento del percorso i formidabili ragazzi della Cooperativa Valdinievole, una presenza costante a supporto della famiglia Scotti ogni qual volta sul campo ci vogliono dei veri duri!
Intanto il Giro delle Regioni Ciclocross sarà in TV questo giovedì con il servizio all’interno di Radio Corsa, su Rai Sport, e con l’approfondimento dedicato da Scratch TV di Nicola Argesi. Sull satellitare di Bike Channel la tappa di San Colombano sarà invece trasmessa in prima TV l’11 novembre alle 18:05.
IL PERCORSO COLLINARE– Partenza su strada asfaltata in leggera ascesa, corrispondente al rettilineo di arrivo, per consentire il lancio e i passaggi ad ampio respiro. Si entra poi in una sezione tecnica collinare, su fondo erboso, contraddistinta da cambi di pendenza e tratti in contropendenza. Si passa ad un successivo tratto più scorrevole, su sterrato, in leggera discesa lungo il torrente Stura. Dopo questo breve tratto di recupero si riprende a salire su prato con inserimento di alcune curve ad ampio e medio raggio. Il tratto finale prevede un passaggio nelle caratteristiche “chintane” del paese (viottoli stretti e tecnici) per poi rientrare sull’ampio rettilineo di arrivo.
Il passo tra la Liguria e il Piemonte è davvero breve e lo sarà anche l’arco temporale, poiché la prossima tappa è tra soli 6 giorni. A Cantoira, nelle Valli di Lanzo, si correrà infatti sabato 9 novembre, su un circuito spettacolare incastonato tra le Alpi, sulle sponde dell’impetuosa Stura. Per la peculiare logistica del luogo, alle società sportive è chiesto di registrare i mezzi per ottenere l’assegnazione del parcheggio, usufruendo di questo modulo: https://forms.gle/CBsVsnWqTYYXhfAh6 .