È un vero e proprio exploit quello registrato dalla Pinacoteca Civica di Reggio Calabria grazie alla mostra “I love Lego” che, dal 7 settembre scorso, sta incantando bambini ed adulti con magnifici diorami costruiti con oltre un milione di mattoncini assemblabili.
I numeri parlano chiaro: la percentuale di visite alla Pinacoteca Civica e al Foyer del Teatro “Francesco Cilea” è aumentata di oltre il 600% tra settembre e dicembre 2023, rispetto allo stesso periodo del 2022. Tradotto in termini assoluti: si è passati dai 2093 visitatori dei mesi settembre-dicembre del 2022, ai 14.781 del 2023. Dunque ben 12.688 ingressi in più. Un successo certificato dalle numerose richieste di visite che sono pervenute nel corso di questi mesi da parte di turisti, gruppi di visitatori e scolaresche e che sta permettendo anche di valorizzare l’immagine di Reggio Calabria e della sua Pinacoteca Civica, realtà che, fino a poco tempo addietro, in troppi ignoravano. Sono queste le ragioni che hanno indotto la dirigente del settore Sviluppo economico cultura turismo del Comune di Reggio Calabria, Loredana Pace, di concerto con la responsabile del progetto Daniela Neri, ad adottare la determina con cui è stata disposta la proroga della mostra “I love Lego” fino al prossimo 2 marzo. Un’opportunità in più, per coloro che non lo avessero ancora fatto, di ammirare le decine di metri quadrati di scenari interamente realizzati con gli storici mattoncini che compongono delle vere e proprie opere di architettura ed ingegneria: dalla città contemporanea ideale alle avventure leggendarie dei pirati, dai paesaggi medievali agli splendori dell’Antica Roma, ricostruiti e minuziosamente progettati con i moduli più famosi al mondo. Oltre ai sei diorami costruiti grazie alla collaborazione di un gruppo di appassionati collezionisti privati (la mostra non è direttamente sponsorizzata da Lego), vi sono anche delle vignette comiche ideate da “Legolize” e gli oli ispirati a grandi capolavori della storia dell’arte, reinterpretati in “omini lego” dall’artista Stefano Bolcato. La Pinacoteca Civica, fino al 2 marzo 2024, osserverà la chiusura settimanale il lunedì e i seguenti orari d’apertura: da martedì a sabato dalle 8:30 alle 13:30 (ultimo ingresso alle 12:30) e dalle 14:30 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.15). Domenica dalle 10:30 alle 19. Il biglietto d’ingresso (mostra + Pinacoteca) ha un costo di 10 euro, con una riduzione a 8 euro per gli studenti di ogni ordine e grado e i bambini dai 4 anni in su. I bambini di età inferiore ai 4 anni entrano gratuitamente. Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito www.ticket.it, dove sarà possibile anche prenotare e acquistare il titolo d’accesso. Con il biglietto d’ingresso si potrà visitare anche l’intera Pinacoteca Civica che custodisce ed espone opere d’arte prevalentemente di proprietà del Comune di Reggio Calabria. Quelle più antiche (XV-XIX secolo) derivano dalle collezioni dell’ex Museo Civico, fondato nel 1882 e soppresso nel 1948; quelle più moderne (XIX-XX secolo) derivano da acquisti e donazioni. Le opere di maggiore pregio sono certamente le due tavolette lignee “San Girolamo penitente” e “Tre angeli in visita ad Abramo” dipinte da Antonello da Messina intorno al 1460 e acquistate dal Comune di Reggio Calabria nel 1890. Tra le opere statali, di rilievo sono “Il ritorno del figliol prodigo” di Mattia Preti e “La battaglia di Capua” di Andrea Cefaly. Per maggiori informazioni sulle opere e sulla Pinacoteca Civica, è possibile consultare il portale turismo.reggiocal.it.
L’Ufficio stampa