L’omaggio del Sindaco Giuseppe Falcomatà, del Presidente del Consiglio Enzo Marra e del Delegato allo Sport Giovanni Latella
La città di Reggio Calabria conquista un nuovo tricolore nazionale, questa volta gra-zie al tennis e al giovane Giovanni Di Leva, neo campione italiano di tennis under 12, titolo conquistato ai recenti campionati assoluti di categoria. Di Leva, accompagnato dai propri familiare, dai tecnici federali e dal neo consigliere regionale federale Fitp Andrea Iacono, è stato accolto a Palazzo San Giorgio dal sindaco Giuseppe Falco-matà, dal consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella e dal presidente del Consi-glio comunale, Vincenzo Marra, per la consegna di un riconoscimento ufficiale da parte del Comune.
“L’intera comunità reggina, può vantare il primo calabrese ad ottenere un titolo na-zionale in questo sport, nella categoria singolare – hanno detto il sindaco Falcomatà, il presidente Marra e il consigliere Latella – siamo certi che seguiranno altri succes-si, con l’augurio di continuare a rappresentare la nostra città in altri palcoscenici an-cora più importanti. Giovanni Di Leva è un ragazzino con la testa sulle spalle. Oltre ad allenarsi ben tre ore al giorno, praticamente tutti i giorni, sa bene che non vanno trascurati gli impegni scolastici e la sua formazione. E questo è il frutto di una fami-glia attenta che lo segue e lo sostiene con cura ed interesse, un valore aggiunto che risulta certamente decisivo per un ragazzo così giovane che ha già raggiunto tra-guardi importanti”-
“Lo sport, grazie ai nostri giovanissimi atleti, sta rappresentando un grande motivo di orgoglio per tutti noi. Abbiamo ancora negli occhi – hanno aggiunto – le gesta sportive alle recenti Olimpiadi di Parigi, che hanno avuto anche un reggino, Massimo Spinella, nella finale della disciplina Tiro a segno”. “Su questo solco, la nostra Ammi-nistrazione proseguirà con le attività di miglioramento ed ammodernamento delle strutture sportive, per offrire ai nostri giovani degli standard qualitativi sempre più alti per competere con le altre regioni d’Italia”.