

Gioia Tauro – Con un gesto di alto valore simbolico e istituzionale, il Sindaco di Gioia Tauro, Simona Scarcella, ha disposto la collocazione dell’Albo d’Oro degli Internati Militari Italiani (IMI) gioiesi all’interno del proprio ufficio nel Palazzo Municipale: un luogo di massimo onore e visibilità.
Il gesto rende omaggio ai circa sessanta concittadini che, all’indomani dell’8 settembre 1943, rifiutarono di collaborare con il nazifascismo, scegliendo la via dell’internamento nei lager nazisti. Una scelta di coraggio e dignità che contribuì in modo decisivo alla libertà dell’Italia.
Nei giorni successivi, una delegazione dell’Associazione Nazionale Ex Internati (ANEI), composta dal Presidente metropolitano Nicola Marazzita, dal Vicepresidente Mario Lucia e dal socio Emanuele Reitano, ha fatto visita al Sindaco Scarcella, all’Assessore alla Cultura Domenica Speranza e all’Assessore Giuseppe Romeo, per rendere omaggio agli Internati Militari Italiani.
Un momento di raccoglimento, gratitudine e riflessione che ha voluto sottolineare il legame profondo tra il sacrificio del passato e l’impegno civile del presente.
Il Sindaco Simona Scarcella ha affermato: «Gioia Tauro si distingue ancora una volta come comune pioniere, diventando il primo in Calabria a istituire un registro dedicato ai propri concittadini che, con il loro rifiuto di aderire al nazifascismo, hanno incarnato un autentico esempio di resistenza e dignità.»Ha inoltre annunciato un importante passo verso il riconoscimento formale del sacrificio degli IMI gioiesi:
«Stiamo avviando le procedure per richiedere, a nome delle famiglie, le Medaglie d’Onore previste
dall’ordinamento nazionale per gli Internati Militari Italiani. L’obiettivo è consegnarle ufficialmente il
prossimo 20 settembre, in occasione della Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento
tedeschi durante la Seconda guerra mondiale, recentemente istituita per legge. Sarà un ulteriore atto di
giustizia e memoria per coloro che, con il loro sacrificio, hanno difeso la dignità e la patria.»
Il Presidente dell’ANEI della Città Metropolitana, Nicola Marazzita, ha sottolineato:
«La resistenza silenziosa degli Internati Militari Italiani, pagata con la deportazione, la fame e la sofferenza, ha gettato le basi per ottant’anni di pace in Europa. Oggi, questa eredità è messa in discussione dal precipitare degli eventi bellici e dall’atteggiamento di alcuni governanti guerrafondai. Per questo, il messaggio di pace degli Internati Militari Italiani è più attuale che mai.»
La loro scelta, compiuta nel momento più buio della nostra storia, ci ricorda che la pace non è mai un dato acquisito, ma un valore da difendere con determinazione e consapevolezza.
L’istituzione dell’Albo d’Oro e la sua collocazione nel cuore delle istituzioni comunali rappresentano un gesto di grande valore storico e simbolico, per Gioia Tauro e per l’intero Paese. È il segno concreto di un impegno a custodire e tramandare la memoria di chi ha pagato con la prigionia la propria fedeltà alla libertà. In vista del prossimo 25 aprile, l’ANEI rinnova il proprio impegno nella tutela e nella diffusione della memoria degli Internati Militari Italiani, affinché il loro sacrificio non venga mai dimenticato.
08/04/2025
Il Presidente
Nicola Marazzita