Il primo Cittadino ha accompagnato il rappresentante del Governo, insieme alle altre autorità, nella consueta cerimonia dell’Alzabandiera e successivamente nella deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti in corso Matteotti
«Questa importante cerimonia, quest’anno, si celebra in un momento storico doloroso e parti-colare in cui, molti popoli, stanno facendo i conti con gli effetti nefasti della guerra. Un pensiero va rivolto alle tante vittime innocenti, troppo spesso bambini, di questi assurdi conflitti». E’ il commento del sindaco Giuseppe Falcomatà a margine della ricorrenza della giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate che si è svolta in Corso Giacomo Matteotti, al cospetto del Mo-numento ai Caduti alla presenza delle autorità civili, militari e religiose della città e del com-prensorio metropolitano.
Per l’occasione, Falcomatà ha salutato il prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani, destina-to all’Ufficio di Governo della città di Palermo: «Ringraziamo sua eccellenza il Prefetto in manie-ra sentita, concreta e affettuosa. Ha servito la nostra comunità con dedizione ed impegno. So-no stati quattro anni di collaborazione straordinaria tra gli enti, di sinergia istituzionale vera e praticata». «Anche grazie al suo prezioso e fondamentale contributo, unito al forte senso di re-sponsabilità dimostrato dai reggini – ha concluso il sindaco Giuseppe Falcomatà – abbiamo evi-tato che il Covid potesse avere risvolti pesanti per il territorio metropolitano di Reggio Calabria. Ma l’impegno nel periodo pandemico è stato soltanto uno dei tanti che hanno visto il prefetto Mariani proiettato al bene delle nostre comunità. E’ stato un onore conoscerlo ed avere l’occa-sione di poter collaborare con lui in questi anni. Gli auguro il meglio per la prosecuzione della sua esperienza al servizio dello Stato nella nuova destinazione che lo attende».