LAMEZIA TERME (CZ), martedì 24 ottobre 2023 – Se il dialetto possiede una forza espressiva
e descrittiva genuina che scaturisce dal suo verismo; e se il teatro rappresenta un ottimo
veicolo per tramandare il gergo del popolo e creare ponti di ricongiunzioni con i figli di
seconda, terza e quarta generazione; e se, infine, come è noto, la Calabria è forse l’unica
regione italiana che eredita sui suoi territori, oltre a numerosissimi dialetti diversissimi tra
loro, ben cinque lingue tra antiche e moderne parlate a tutt’oggi, considerate nel loro
complesso uno dei Marcatori Identitari Distintivi (MID) che rende straordinaria questa terra,
allora dialetto e promozione del turismo delle radici non può non essere considerato un
binomio vincente.
È quanto dichiara Innocenza Giannuzzi, presidente di Casa Calabria International
complimentandosi con la Compagnia Vacantusi, promotrice ed organizzatrice della Rassegna
Teatrale 2023/2024, finalizzata a valorizzazione il vernacolo calabrese ed a ricongiungere,
sul filo dell’identità linguistica e dialettale, la tante ed importanti comunità calabresi sparse
nel mondo.
Casa Calabria International – continua – resta l’approdo naturale per tutti quei figli della
diaspora calabrese che facendo ritorno nella loro terra d’origine vogliono orientarsi tra
cultura e tradizioni.
Ed è anche questo – conclude la Giannuzzi – il senso della collaborazione ribadita dalla
nostra associazione in occasione della nuova stagione di scena in vernacolo che si terrà al
teatro comunale Grandinetti di Lamezia Terme il 23 e 24 aprile prossimi, durante la quale ci
faremo portavoce e promotori al turista delle radici del cartellone degli spettacoli che
avranno come fil rouge proprio la prosa in vernacolo. – (Fonte: Comunicazione
Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying).