LONGOBUCCO (Cs), lunedì 30 settembre 2024 – La Sila-Mare sarà completata e riaperta entro la prima decade di dicembre. Il rallentamento dei lavori registrato in queste settimane è stato determinato dalle difficoltà nel reperimento dei materiali per la messa in sicurezza dei versanti, ma l’intoppo è stato già risolto. I lavori sono pronti a ripartire a strettissimo giro.
RALLENTAMENTI PER REPERIMENTO MATERIALE, INTOPPO RISOLTO È quanto fa sapere il Sindaco Giovanni Pirillo che insieme all’assessore ai lavori pubblici Serafino Greco ha ricevuto rassicurazioni direttamente dall’ingegnere Claudio Moroni, direttore generale del Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici, incontrato nei giorni scorsi nella Cittadella regionale, a Catanzaro.
SINDACO RINGRAZIA PRESIDENTE OCCHIUTO ED ANAS: SINERGIA VINCENTE Il Primo Cittadino coglie l’occasione per ribadire i ringraziamenti alla Regione Calabria, al Presidente Roberto Occhiuto, all’assessore alle infrastrutture Gianluca Gallo, congiuntamente alla direzione regionale di ANAS Calabria, per l’incessante lavoro di programmazione e pianificazione di questa infrastruttura strategica che, nei prossimi anni vedrà il definitivo completamento fino alla Statale 106, a beneficio di tutte le comunità di questa parte della provincia di Cosenza.
OBIETTIVO: FRENARE SPOPOLAMENTO E RILANCIARE SVILUPPO AGRICOLO L’attenzione sull’opera, strumento insostituibile per il rilancio competitivo dell’entroterra – conclude Pirillo – era e rimane massima. Una volta completata almeno nel tratto vallivo, bypassando di fatto il più antico e tortuoso tracciato, la Sila-Mare rappresenterà un’opportunità per l’economia agricola e agroalimentare di pregio della Sila greca e la finestra d’ingresso in una delle destinazioni esperienziali più inedite e ad oggi inesplorate della Calabria. – (Fonte: Comune di Longobucco/Cs – Corigliano-Rossano – Comunicazione Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying).