Michele Conia: “Stamattina in Cassazione sono state depositate 1.291.488 firme per indire il referendum per l’abrogazione della legge di attuazione dell’autonomia differenziata, meglio nota come Spacca Italia. Con orgoglio rivendico di aver intuito i gravi rischi per la democrazia e la vita economica e sociale del Paese a tal punto che il mio Comune è stato il primo in Italia che, nel dicembre 2018, ha adottato una delibera contro l’attuazione del federalismo fiscale e lo scorso 14 marzo, in audizione in Commissione Affari costituzionali, ho manifestato le mie preoccupazioni su un assetto istituzionale che minerebbe la solidarietà nazionale e che renderebbe strutturale le diseguaglianze. Intanto il ministro Calderoli spinge sull’acceleratore, e accorciando i tempi, annuncia le Intese, sulle materie non Lep, con alcune regioni. Inoltre la Commissione per la definizione Lep, guidata da Cassese, si è riunita in un incontro decisivo: i servizi essenziali e i relativi stipendi potrebbero essere legati al costo della vita diverso tra Nord e Sud, alle caratteristiche dei diversi territori, clima e agli aspetti sociodemografici della popolazione residente. Continueremo a vigilare e ad essere sentinelle per un’ opposizione ferma e una lotta politica e sociale in difesa dell’universalità dei diritti, della coesione e solidarietà sociale nelle istituzioni e nelle piazze”.
27/09/2024