CORIGLIANO-ROSSANO (Cs), venerdì 28 giugno 2024 – L’invito all’ospite, esplicitato nel menù, a
preferire il pesce fresco, di stagione e dei nostri mari, esposto nella vetrina quotidiana. Ostriche ed
altri molluschi vivi nell’acquario. Una carta di vini per le più calabresi. La carta della mixology con
la proposta di cocktail, di tendenza ed identitari. E, infine, novità assoluta, il primissimo
esperimento della carta degli extravergini del territorio.
Sono passate appena 48 ore dall’inaugurazione e la proposta innovativa di MiNiKƏ – Huitrerie
Mixology & Šabbakehdd, il nuovo ristorante guidato da Gennaro Scorza sul Lungomare S.Angelo di
Rossano, sta facendo registrare numeri e soddisfazioni importanti, soprattutto al banco dei
cocktail, con quella che è una vera e propria esclusiva del nuovo format territoriale, destinata a
diventare una tendenza dell’estate 2024: il Mandarino Spritz, con bollicine (meglio se calabresi)
con succo 100% naturale di clementine e mandarini Biosmurra, della Valle del Colagnati e del
Coriglianeto.
All’emozionante taglio del nastro, con la benedizione di Don Giuseppe Grilletta, sono intervenuti in
tantissimi da tutto il territorio, già appassionati clienti fidelizzati della storica Pescheria con Cottura
a Rossano Scalo (dalla quale papà Gianfranco continuerà a fornire il pesce fresco locale selezionato
dai porti e dalle marinerie di Schiavonea ma eventualmente anche di Cariati e di Cirò Marina), per
sostenere Gennaro, quarta generazione de i Minichedd, la sua famiglia e tutta la squadra di
collaboratori di questa nuova impresa, tutta giovanile.
Alla presenza, tra gli altri, del neo consigliere comunale Tonino Uva, che ha partecipato all’evento
anche in rappresentanza del Sindaco Flavio Stasi, l’evento inaugurale è stato coordinato da Lenin
Montesanto la cui Società di strategie e lobbying per la comunicazione ha curato contenuti, naming
e posizionamento mediatico e competitivo, affiancato dalla Imbrogno Comunicazione che del
progetto MiNiKƏ, ha curato la progettazione grafica. – Ed insieme a Gennaro con la moglie
Achiropita, ai suoi fratelli Gianluigi ed Aurora, ai genitori Gianfranco ed Antonella ed a zii e nipoti,
lo stesso Montesanto ha ufficializzato anche la derivazione del naming distintivo e del brand
progettato e condiviso: dalla secolare storia legata al mare della Famiglia Scorza, vicenda umana e
imprenditoriale di cui tutti gli Scorza – ha scandito – vanno fieri e diffusamente e simpaticamente
riconosciuta ovunque attraverso l’epiteto onomatopeico dialettale de i Minichedd.
Quello che avviamo oggi – ha chiarito Gennaro – ambisce ad essere tante cose ed è anche un
esperimento di responsabilità sociale verso la nostra terra ed il nostro mare e di come si possa e si
debba fare, dal basso, a tavola, ogni giorno, un po’ di sana educazione alimentare, anzi tutto con
la trasparenza sull’esatta provenienza del pescato usato nei diversi piatti ed indicato nel nostro
menù convenzionale; ma soprattutto – ha insistito – spiegando ed invitando a preferire il pesce di
stagione che periodicamente indicheremo ed esporremo nella nostra vetrina.
Nel corso della bella serata che in un mercoledì di fine giugno ha animato di tantissima gente e
giovani l’ingresso al Lungomare S.Angelo, sono stati serviti diversi finger food identitari preparati
dallo chef Antonio Pio Caruso, formatosi anch’esso come altri della squadra MiNiKƏ all’Istituto
Alberghiero IIS Majorana, con alici e bollicine calabresi iGreco e vino bianco Stragolia. – (Fonte:
MINIKƏ – CORIGLIANO-ROSSANO – Lenin Montesanto/Contenuti Strategie & Lobbying).