I Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, nel corso delle attività di prevenzione e contrasto agli illeciti, con particolare riferimento alla materia della detenzione abusiva di armi e munizionamento, hanno deferito alla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, guidata dal Procuratore Camillo Falvo, due uomini di 55 e 66 anni, ritenuti presunti responsabili della detenzione illegale di armi e munizioni occultate. I Carabinieri hanno sequestrato una pistola revolver cal. 38 di provenienza estera e 24 relative munizioni, tutte occultate in un contenitore. Nello stesso contesto operativo veniva altresì segnalato alle competenti autorità un Vibonese di 53 anni, sottoposto agli arresti domiciliari, ritenuto responsabile di numerose violazioni alle prescrizioni imposte dalla misura irrogata. Le attività di controllo in materia di armi assumono un ruolo fondamentale per prevenire la commissione di numerosi reati realizzati mediante l’utilizzo delle stesse nonché per contrastare l’illecita circolazione di armi da fuoco. Per tale finalità vengono quotidianamente impiegati i militari dell’Arma di tutta la Provincia, diretti dal Procuratore di Vibo Valentia Camillo Falvo, il quale, nel dettare le linee di indirizzo delle attività di Polizia Giudiziaria ha costantemente evidenziato la centralità di tale ambito investigativo.