CORIGLIANO-ROSSANO (Cs), sabato 11 gennaio 2025 – La grande comunità scolastica finalmente
coesa ed unita dell’Industriale, dell’Alberghiero e dell’Agrario di Corigliano-Rossano, divenuta segno
di bellezza e di speranza, viene riconosciuta oramai come un modello di riferimento regionale, per
aver ribaltato didattica, metodi, contenuti, approccio e reputazione; per la nuova narrazione e
proposta formativa; per i tanti investimenti già fatti in poco tempo e programmati; per la sua
capacità di intercettare finanziamenti per progetti di innovazione; per la sua apertura al territorio e
per la sua sinergia costante e senza precedenti con la rete istituzionale e con quella imprenditoriale
territoriale; per la sua connessione diretta e costruttiva con le esigenze e le dinamiche del mondo
del lavoro; per la sua ambizione dichiarata a voler giocare un ruolo protagonista nella costruzione
dello sviluppo locale; per l’inedito gioco di squadra che vede motivati allo stesso modo studenti,
docenti e collaboratori; per aver recuperato, rifunzionalizzato e rilanciato un importantissimo
patrimonio strutturale e rurale, materiale ed immateriale, per troppo tempo trascurato; per la
scelta della didattica esterna ed esperienziale come valore aggiunto alla proposta formativa
tradizionale; per le tante occasioni ed iniziative di crescita e formazione anche all’estero offerte a
tutta la comunità scolastica; per aver messo lo studente al centro del processo formativo e la
Scuola al centro della promozione socioculturale ed economica territoriale; per aver creduto e per
continuare a credere nel fondamentale recupero delle consapevolezze identitarie e distintive della
nostra regione; per l’azione di comunicazione, sensibilizzazione e di intelligente orientamento di cui
si sta rendendo attrice; per i numerosi risultati e traguardi raggiunti dagli studenti e dalla Scuola in
materie e campi diversi; per stimolare orgoglio, senso di appartenenza e fiducia negli studenti e
nelle loro famiglie e per contribuire a promuovere concretamente il ritorno manageriale alla terra,
indicando a ragazze e ragazzi nuovi e strategici orizzonti professionali ed imprenditoriali da portare
avanti nella loro regione, governando la bellezza, costruendo occasioni di reddito e benessere
condiviso, con una visione di progressi ecosostenibile e durevole, col sorriso e senza dover essere
costretti ad emigrare.
PLAUSO UNANIME DA ISTITUZIONI TERRITORIALI, PROVINCIALI E REGIONALI
Ecco quello che potrebbe essere definito il Manifesto del Majorana, sintesi degli apprezzamenti, dei
riconoscimenti e delle attestazioni di stima, incoraggiamento e di sostegno che unanimemente
sono state destinate al Dirigente Saverio Madera e con lui a tutti i docenti, al personale e
soprattutto agli studenti, dalla Presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro, dalla
dirigente dell’ambito territoriale di Cosenza dell’Ufficio scolastico regionale per la Calabria Loredana
Giannicola, da Don Pino Straface in rappresentanza dell’Arcivescovo Mons. Maurizio Aloise, dal
senatore Ernesto Rapani, dalla presidente della Terza Commissione attività culturali e formative del
Consiglio Regionale Pasqualina Straface e dall’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo,
intervenuti nel corso del partecipatissimo evento di inaugurazione della nuova sede ristrutturata
dell’Istituto Tecnico Agrario, coordinato dal comunicatore Lenin Montesanto, svoltosi nella giornata
di ieri (venerdì 10 gennaio) nel complesso dell’Alberghiero-Agrario in contrada Frasso, nell’area
urbana di Rossano.