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CORIGLIANO-ROSSANO (Cs), martedì 18 febbraio 2025 – PINQUA, su questi
finanziamenti, vicenda per nulla trasparente sulla quale le cronache riportano ormai da
tempo denunce di presunte e gravi irregolarità, esiste o meno la prescritta perizia giurata
redatta da un valutatore qualificato che attesti il valore di mercato del bene e la
conformità edilizia ed urbanistica? Ed è vero che nell’ipotesi di questa eventuale violazione,
sarebbe a rischio lo stesso finanziamento? Ci sono indagini in corso? Ed è vero che un
dirigente comunale ha disconosciuto la propria firma su quegli atti?
STRAFACE INTERROGA STASI NEL QUESTION TIME IN CONSIGLIO
È quanto ha chiesto e ribadito il consigliere comunale e regionale Pasqualina Straface,
illustrando un’interrogazione ad hoc a risposta orale al Sindaco, nel corso del Consiglio
Comunale in seduta di question time, riunitosi ieri (lunedì 17).
RUP NON PUÒ ESSERE VALUTATORE PER COME HA REPLICATO STASI
Sulla base di quanto riscontrato a seguito del nostro accesso agli atti dei mesi scorsi – ha
chiarito la Straface – abbiamo ribadito che non risulta alcuna perizia per come richiesto dal
Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (MIT) ma solo una attestazione sulla congruità
dei costi di acquisto sottoscritta da un geometra (Sisca) che, a differenza dell’ancora più
grave replica insoddisfacente data dal Sindaco in assise, essendo egli già RUP dei Pinqua
non può essere anche valutatore qualificato per lo stesso finanziamento, perché in tal caso
verrebbe compromesso il principio di terzietà e di trasparenza.
SI POTREBBERO IPOTIZZARE REATI DIVERSI, SINDACO NON RISPONDE
Senza contare, inoltre, che non è stata fatta, per come prescritto, una valutazione precisa
immobile per immobile ma si è dato un prezzo medio di 350 mq, uguale sia per immobili
fatiscenti che di pregio e che, da quanto diffuso e mai smentito sui media, sarebbe stata
disconosciuta la propria firma in atti da parte di un dirigente comunale. Si potrebbero
ipotizzare reati come l’associazione per delinquere per omissione d’atto d’ufficio, falso
ideologico, frode in appalti e danno erariale, eppure il Sindaco non ha fornito in merito
alcun chiarimento né ha risposto sull’esistenza o meno di indagini in corso.
FINANZIAMENTO A RISCHIO, COSA INTENDE FARE IL COMUNE?
Se è rischio il finanziamento – ha concluso la Straface interrogando il Primo Cittadino –
quali iniziative si intendono assumere per scongiurarlo e/o comunque per re-incanalare il
procedimento nell’alveo della legalità, anche revocando l’acquisto? – (Fonte:
Pasqualina Straface – Consigliere comunale e regionale – Lenin Montesanto/Contenuti
Strategie & Lobbying)