Quasi quattro ore di discussione, nel corso delle quali sono state ascoltate istanze e osservazioni di enti ed associazioni con posizioni favorevoli e contrarie all’infrastruttura. Dopo l’intervento dei sindaci presenti e dei consiglieri comunali, l’impegno del sindaco affinché si costituisca un tavolo permanente per l’Area dello Stretto Un dibattito lungo e articolato, durato circa quattro ore, da cui sono emersi numerosi spunti di riflessone sia a favore della costruzione del Ponte sullo Stretto, sia contro l’infrastruttura. Un momento di confronto che ha pienamente rispettato le attese dei numerosi cittadini che hanno deciso di affollare l’aula consiliare “Battaglia” per partecipare al Consiglio comunale aperto concernente “Ponte sullo Stretto – Prospettive e ricadute su Reggio Calabria e la sua Città Metropolitana”. In apertura di seduta, i consiglieri comunali Massimo Ripepi e Angela Marcianò hanno espresso la richiesta al presidente del Consiglio comunale di poter effettuare delle dichiarazioni quali questioni preliminari rispetto all’unico punto all’ordine del giorno. Tuttavia, il Presidente Vincenzo Marra non ha concesso tale facoltà, motivandolo sulla scorta di quanto previsto dall’articolo 52 del Regolamento del Consiglio comunale che garantisce piena libertà di espressione dei consiglieri con riferimento al solo punto all’ordine del giorno previsto in occasione di Consigli comunali aperti. Il presidente del Consiglio ha quindi dato lettura di una missiva pervenuta dal Gruppo Consiliare della Lega, il quale ha comunicato, motivandola, la decisione di non prendere parte al Consiglio comunale aperto. Sono stati quindici gli interventi di rappresentanti enti e associazioni. Nell’ordine: Giuseppe Marra (Usb Calabria), Vincenzo Musolino (Circolo Pd Villa San Giovanni), Francesco Manti (CSOA “Cartella”), Giovanni Cordova (Rete No Ponte – Calabria), Daniele Cartisano (Legambiente Reggio Calabria), Pino Siclari (Partito comunista dei lavoratori), Sandro Vitale (AMPA venticinqueaprile), Giuseppe De Felice (CGIL Area metropolitana RC), Maria Letizia Romeo (Università Popolare Pace), Rossella Bulsei (Comitato Civ. Titengostretto Villa San Giovanni), Franco Ambrogio (Associazione “Territorio e Progresso”), Patrizia D’Aguì (Gruppo Civico “Noi siamo Arghillà”), Gerardo Pontecorvo (Europa Verde). È stato poi il turno dei sindaci degli altri Comuni presenti: Sandro Repaci, primo cittadino di Campo Calabro e Giusy Caminiti, primo cittadino di Villa San Giovanni. A seguire gli interventi dei consiglieri comunali, Massimo Ripepi, Saverio Pazzano, Giuseppe Marino, Antonino Castorina, Carmelo Versace, Giuseppe Giordano, Marcantonino Malara. In chiusura l’intervento del Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà il quale, nell’apprezzare quanto emerso dal dibattito odierno, ha assunto l’impegno affinché i contenuti ascoltati e recepiti possano divenire un tavolo permanente che non si fermi al solo Ponte sullo Stretto ma sia propedeutico alla costruzione di una vera e propria Area dello Stretto.
L’Ufficio stampa