
L’esponente della Giunta: «È una giornata di avvio di una fase lavorativa destinata a lasciare un segno nella storia di Reggio. Lo impone il contesto territoriale di enorme valore paesaggistico e l’ambizione di un’Amministrazione che vuole incidere positivamente sul tessuto relazionale cittadino»
Il Mediterranean Cultural Gate a Reggio Calabria prende forma. Un centro culturale innovativo che sorgerà nell’area dell’ex “Cinema Orchidea”, nel cuore del centro urbano. Si tratta di un’opera ambiziosa, inserita in un contesto paesaggistico e urbano di straordinario valore, destinata a ridefinire il rapporto tra spazio pubblico, cittadinanza e cultura. «È una giornata di avvio di una fase lavorativa destinata a lasciare un segno nella storia cittadina per il costruendo nuovo centro culturale. Lo impone il contesto territoriale di enorme valore paesaggistico e l’ambizione di un’Amministrazione che vuole incidere positivamente sul tessuto relazionale cittadino». Lo ha affermato l’Assessore ai Lavori pubblici e Grandi opere, Franco Costantino, presente nel centralissimo cantiere cittadino, insieme e il dirigente del settore Lavori Pubblici, Bruno Doldo. «Fino alla scorsa settimana – ha aggiunto Costantino – all’interno del cantiere, finanziato con fondi della Missione 5 del PNRR e, in parte, del PSC, oltre 4 milioni di euro, – si è lavorato per “sottrazione”, eliminando tutto ciò che risultava distonico e non più conservabile e mantenendo in vita gli elementi architettonici caratterizzanti la preesistenza, nel pieno rispetto delle istanze storiche ed estetiche di un bene tutelato. Un’operazione di non poche difficoltà tecniche da portare avanti in un contesto fortemente urbanizzato non isolabile. Da ora, invece, si andrà avanti per “addizione” con l’obiettivo di definire una nuova configurazione dell’ex “Cinema Orchidea”, aperta al dialogo con il contesto urbano e paesaggistico attraverso una nuova spazialità interna, funzionale alla crescita culturale ed alla socializzazione».
«A conclusione dell’intervento rigenerativo – ha infine spiegato l’Assessore – la città potrà disporre di un edificio multiuso, polifunzionale e adattabile a varie tipologie di eventi, aperto alla comunità per tutto l’arco dell’anno e della giornata. Di più, il progetto del nuovo Mediterranea Cultural Gate ambisce a realizzare un vero e proprio “incubatore culturale” con l’obiettivo di inserire la città di Reggio Calabria all’interno di una rete culturale che non resti limitata al territorio cittadino, proiettandosi in un contesto anche internazionale».