“Sono fortemente convinto che il Sud, con il rilancio dei porti che stiamo portando avanti, l’apporto della Zes unica e le riforme che abbiamo previsto, sarà sempre più in grado di attrarre investimenti ed essere protagonista di una nuova stagione di sviluppo produttivo, economico e commerciale. Il Mediterraneo è il crocevia delle rotte globali e fa dell’Italia una piattaforma logistica naturale proietta-ta su un’area strategica, con il Mezzogiorno chiamato a ricoprire un ruolo determinante.” Lo ha dichiarato il deputato e Sottosegretario al Mit, Tullio Ferrante, intervenuto ad uno dei panel del conve-gno “Sud Italia Nord del mondo”, promosso da Ance Giovani Sud a Catania.
“I congestionamenti delle grandi arterie stradali, l’imbuto dei valichi alpini e la necessità di “regiona-lizzare” le catene del valore – continua Ferrante – rendono necessario incentivare lo shift modale, puntando sui porti del Mezzogiorno e traguardando una nuova vita per aree industriali oggi dismesse o in declino. Ringrazio la presidente dei Giovani imprenditori edili Ance, Angelica Krystle Donati, per questa preziosa occasione di confronto. Per il Governo resta prioritario investire su logistica, porto e interporti, a cui riconosciamo il ruolo determinante di pivot del nostro sistema trasportistico e infra-strutturale, sul modello Gioia Tauro. L’introduzione della Zes, coi vantaggi che ne seguiranno, e l’impatto di provvedimenti come la legge quadro sugli interporti che abbiamo fortemente voluto, sa-ranno l’ulteriore elemento di spinta per il rilancio della marittimità del Paese. In questa prospettiva è fondamentale la realizzazione di grandi opere, come le linee AV/AC Napoli-Bari e Salerno-Reggio C., di cui peraltro mi occupo in virtù della mia delega al MIT, come infrastrutture di collegamento con il sistema portuale”, ha concluso Ferrante.
Gianluca Zaccagnino