

Si è svolto a Gioia Tauro, presso la Casa del Laicato un incontro, che ha visto come protagonisti un gruppo di artisti della Piana del Tauro e Mons. Giuseppe Alberti Vescovo della Diocesi Oppido Mamertina-Palmi. Scopo dell’incontro: costituire la sezione dell’UCAI (Unione Cattolica Artisti Italiani).
L’incontro si è aperto con l’intervento di don Giancarlo Musicò, che ha subito sottolineato l’importanza di riprendere il cammino già iniziato insieme a Mons. Francesco Milito e “fermato” dalla pandemia causata dal Coronavirus. Don Giancarlo si è soffermato sull’importanza dell’arte e degli artisti che devono essere “Epifania della Bellezza”. Papa Paolo VI diceva che “il mondo in cui viviamo ha bisogno di bellezza per non oscurarsi per la disperazione”. Papa Giovanni Paolo II aveva pubblicato la “lettera agli Artiste” e diceva che l’artista è l’immagine di Dio Creatore.
Infine don Giancarlo ha parlato del rapporto tra l’ Arte e la Liturgia, l’ arte e la parola di Dio; concludendo che la Piana del Tauro ha bisogno dell’arte per nutrirsi di nuova luce.
La dott.ssa Caterina Sorbara ha rimarcato l’importanza dell’arte e degli artisti, affermando che l’artista deve sempre operare nella luce di Cristo e deve vestirsi di umiltà, perché i doni vengono sempre dall’alto.
A seguire la Sorbara ha presentato l’UCAI che opera nei vari settori dell’arte, ispirandosi ai valori del cristianesimo alla luce del magistero della Chiesa e curando i rapporti con quanti nel mondo delle arti, si impegnano al servizio della promozione della persona umana.
L’UCAI, organizza inoltre manifestazioni artistiche e culturali, divulga la conoscenza e promuove la tutela del patrimonio artistico. Allestisce mostre di pittura, grafica, scultura e fotografia, promuove concerti, manifestazioni letterarie, spettacoli teatrali, concorsi e altre attività culturali, come convegni di studio, tavole rotonde, conferenze, dibattiti e incontri.
Incoraggia iniziative a favore dei giovani e del dialogo interreligioso e guarda con singolare attenzione alla dignità della liturgia. Dal 1945 ad oggi, l’UCAI ha avuto importanti riconoscimenti da papi e vescovi, da uomini della cultura e della politica, da artisti, operatori di formazione, semplici cittadini, e sempre ha avuto al suo interno firme impegnate a testimoniare il Vangelo, nella consapevolezza che chi tende al bello, al buono e al vero raggiunge certamente Dio.
L’ing. Paolo Martino nel suo intervento ha rimarcato l’importanza dell’arte, in particolare in quest’anno giubilare, presentando la brochure “La Speranza e le vie dell’Arte”, dove sono presentati i Santuari, le Chiese giubilari, i Santi, le vie dell’arte e gli eventi inerenti l’anno giubilare. Ha concluso l’incontro Mons. Giuseppe Alberti, che ha subito affermato:” L’arte è l’autostrada che ci permette di affinare gli occhi e il cuore”. Continuando Mons. Alberti ha affermato:” Credo in questo connubio fecondo tra arte e fede. La creazione è impronta della bellezza di Dio e gli artisti colgono questa bellezza. L’arte raggiunge la parte più intima dell’essere umano. Arte e fede diventano Teofania del divino.
L’artista è un servitore della bellezza. Anche la liturgia si serve dell’arte.
L’arte favorisce la riscoperta della bellezza di Dio”.